Napoli-Inter, match valido per la 14ª giornata di Serie A 2023/24, si è giocato allo stadio Maradona di Napoli alle ore 20:45. Vincono i neroazzurri con due grandi reti di Calhanoglu e Barella e poi Thuram riportano in vetta l’Inter. Perde il Napoli, che si fa raggiungere al quarto posto dalla Roma. Grande agonismo e intensità nel match. Gli uomini di Inzaghi con la vittoria tornano primi a 35 punti, +2 sulla Juventus.
Meret 6,5
Incolpevole sui gol subiti, si distingue per la bella parata su Lautaro.
Di Lorenzo 5,5
Spinge poco rispetto ala solito e non brilla neanche in fase difensiva.
Rrahmani 5,5
Inizia bene la partita, ci mette grinta, poi cala nella ripresa e si perde Thuram su l'azione del 3 a 0.
Ostigard 6
E' il migliore della difesa partenopea; concentrato con un paio di chiusure decisive. Anche lui è colpevole sul gol di Thuram.
Natan 5,5
Male come terzino destro, si fa notare per un buon croos per Osimhen, ma l'Inter sulla sua fascia domina.
Anguissa 6
Tanta generosità ma non va mai in verticale.
Lobotka 5,5
Tre passi indietro rispetto alle ultime uscite. Perde troppi palloni, alcuni mettono in difficoltà la sua squadra. Da ritrovare.
Elmas 6,5
Giocatore ritrovato dalla cura Mazzarri, è l'uomo più pericoloso del Napoli con due tiri pericolosi nel primo tempo, esce prima del previsto.
Politano 6,5
Fa tante cose e quasi tutto bene. La traversa del primo tempo ancora trema. Uno dei pochi a non affondare nella ripresa.
Osimhen 5
Ancora non è in condizione e si vede, non ha neanche i 90 minuti nelle gambe ma lui non molla lo stesso. Pericoloso solo per un colpo di testa fuori di poco. Perde nettamente il duello con Acerbi.
Kvaratskhelia 6
Tocchetti sparsi, qualche dribbling offre un buon pallone in profondità ad Elmas e conclude bene ma Sommer si supera. Non male ma da lui è lecito aspettarsi di più.
Raspadori 6
Entra per ravvivare l'attacco e si fa notare per un tiro debole verso Sommer.
Zieliski 6
Entra per una comparsata di venti minuti sufficiente.
Lindstrom 6
Entra tardi ma non si abbatte e per poco non indovina il tiro. Sta crescendo.
Zerbin S.V.
All. Mazzarri 5,5
Risultato bugiardo, troppi tre gol di differenza. Lui fa la sua parte ma insiste troppo su un Osimhen non ancora con i 90 minuti nelle gambe, forse la freschezza di Simeone avrebbe fatto comodo.
Sommer 7
Se l'Inter ha portato a casa la vittoria gran parte del merito è suo, tanti interventi decisivi e quello su Kvaratskhelia vale il prezzo del biglietto. Insuperabile.
Darmian 6,5
Difende con autorevolezza e attacca con disinvoltura.
De Vrij 6
Esce dopo un quarto d'ora per un infortunio, sufficiente.
Acerbi 7
Sull'uomo è praticamente insuperabile, specie in avvio. Praticamente annulla Osimhen, il miglior attaccante della scorsa stagione. Da nazionale.
Dumfries 6
Serata non particolarmente brillante: tiene la sua fascia senza patemi ne acuti e partecipa all'azione del primo gol neroazzurro.
Barella 7,5
Finalmente ritorna il centrocampista ammirato la scorsa stagione; prima l'assist poi un gran gol in slalom. Ormai si è sbloccato.
Calhanoglu 7
Inizia la partita perdendo qualche pallone di troppo ma poi si riscatta con un gran gol da fuori area. Padrone del centrocampo.
Mkhitaryan 6
Si vede poco, prestazione sufficiente.
Dimarco 6
Il gol che sblocca la partita parte da un suo croos, per il resto non arrembante ma lucido e concentrato.
Lautaro 7
Sta diventando un giocatore totale che si fa notare addirittura per una serie di chiusure in fase difensiva, oltre al quasi assist nel go di Barella. Il gol gli viene negato da un miracolo di Meret. Insostituibile.
Thuram 7
La solita prestazione intelligente, arricchita dal gol su invito di Cuadrado.
Carlos Augusto 6,5
Gli viene chiesto un sacrificio, di fare il braccetto di difesa, e lui si mette a disposizione e non si fa ingannare dagli avversari.
Cuadrado 6,5
Entra per pochi minuti e confeziona l'assist per il gol di Thuram.
