Al Mapei Stadium va di scena Sassuolo-Salernitana, che apre la dodicesima giornata di Serie A. Partono bene gli uomini di Inzaghi che in quindici minuti con il duo Ikwuemesi-Dia si portano sullo 0-2 sfruttando una difesa poco attenta. Risponde la squadra di casa grazie alle invenzioni di Domenico Berardi che crossa bene sulla testa di Defrel che appoggia per il gol di THORTSVEDT . Nonostante le tante occasioni del Sassuolo con il palo di Pinamonti la Salernitana tiene botta e sfiora il terzo gol con Tchaouna. Si chiude il primo tempo in vantaggio per gli amaranto.
Nella ripresa la squadra di casa cambia ritmo ed attacca fino a trovare il pareggio ancora una volta con THORTSVEDT. Sale in cattedra OCHOA con una serie di parate su berardi e laurintie. Finisce dunque 2-2 con un grandissimo Ochoa che regala 1 punto agli uomini di Pippo
SASSUOLO– SALERNITANA 2-2
SASSUOLO:
CONSIGLI 6
Nulla può fare sui gol della Salernitana. Non corre altri pericoli.
TOLJAN 6
Si propone poco sugli spazi creati da Berardi. Non soffre sulla sua fascia
ERLIC 5.5
Con Ikuwumuesi da punta centrale appare davvero in confusione, perdendo costantemente il riferimento. Va meglio nella ripresa con Simy
FERRARI 5
Ritornato titolare da qualche settimana stava per segnare con la specialità della casa ma Ochoa gli nega la gioia. Si perde Dia in occasione dello 0-2
VINA 5
Tiene in gioco Ikwumuesi nell’occasione del primo gol, si riscatta con l’assist del 2-2 e con una costante spinta sulla sinistra.
BOLOCA 6
Bene il secondo tempo con qualità e quantità al servizio dei neroverdi.
THORTSVEDT 7,5
La Salernitana gli porta bene. Lo scorso anno segnò con i granata il primo gol in carriera in Serie A, quest’oggi firma una doppietta.
BERARDI 6,5
Quando ha il pallone tra i piedi può sempre creare qualcosa, ma oggi non è la sua giornata più brillante. Ha la palla del 3-2 ma Ochoa gli dice di no
DEFREL 6,5
Bravissimo a metterci la testa in maniera intelligente in occasione del gol dell’1-2, ma è l’unico lampo della sua serata in cui tornava da titolare.
CASTILLEJO 6
Preferito a Laurienté, nel primo tempo non fa molto per giustificare la sua scelta. Nella seconda frazione si attacca dalla sua parte e allora si fa vedere con un paio di cross precisi.
PINAMONTI 6,5
La rete manca da fine settembre e si sente. C’è anche la sfortuna a negargli il gol quando coglie il palo con una bellissima conclusione a giro. Entra a suo modo nell’azione del gol lasciando la sfera per l’accorrente Thorstvedt. Generoso.
VOLPATO 6,5
Entra molto spesso nel vivo del gioco, inizia ad avere la fiducia di Dionisi
LAURIENTE 6,5
Prova a dare imprevedibilità alla manovra. Anche lui sbatte sul piede di Ochoa che gli nega il gol
MULATTIERI 6,5
Palo per il centravanti titolare, palo anche per il suo sostituto con un colpo di testa che sembrava aver battuto il portiere avversario.
All.: DIONISI 5,5
Ha il merito di aver rimesso in carreggiata la sua squadra con calma dopo un inizio shock. Ma la vittoria continua a mancare e la difesa balla: nove reti prese nelle ultime sei partite.
SALERNITANA
OCHOA 7,5
Nonostante l’età avanza, mantiene i riflessi di un gatto. Si prende gli applausi per la grande parata su Castillejo nel primo tempo. Ma nel secondo è un vero e proprio show: almeno tre gli interventi che permettono alla Salernitana di conquistare almeno un punticino.
DANILIUC 5,5
Inzaghi gli chiede più spinta sulla destra contro Vina e Castillejo, ma la sua prova è quantomeno timida. E difatti rimane a guardare nel secondo tempo.
FAZIO 6
Spesso in difficoltà, prova a gestire Pinamonti come può. Quando si trova lontano dall’area, la fatica si sente. Ma se si parla di protezione della porta, torna lui: salvataggio vitale su Thorstvedt in pieno recupero.
PIROLA 6
Braccio armato della difesa della Salernitana, prova sempre a mettere una pezza ogni volta che può. Mette bene la museruola a Pinamonti, un vero e proprio muro.
MAZZOCCHI 6,5
Inaugura la sua partita con la prima ‘traccia’ nel suo campionato, innescando Ikwuemesi per il più facile dei gol. Poi tante chiusure dalla sua zona, e con Berardi avanti non è mica qualcosa di comune.
MAGGIORE 5.5
Ha sulla coscienza il gol del 2-1, dimenticandosi totalmente Thorsvedt. Vede il norvegese scappargli da qualsiasi parte, sostituito nel finale.
BOHINEN 5,5
Buttato in campo per mettere pressione a Boloca: obiettivo però fallito, con il suo avversario che inizia a fare il bello e cattivo tempo.)
COULIBALY L. 5,5
Perde molti duelli in mezzo al campo, rischiando di perdere anche un paio di palloni assai pesanti. L’impressione è che sia abbastanza stanco.
TCHAOUNA 6
Dopo i buoni spunti con il Napoli, Inzaghi lo conferma sulla destra, ottenendo tanto brio e velocità. Con una sua percussione propizia il gol del 2-0, si spegne con il passare dei minuti, sbagliando però un gol che sarebbe pesato parecchio.
IKWUEMESI 7
Facile facile il primo gol in Serie A per lui, trovandosi di fronte a Consigli e battendolo con il piattone destro. Crea poi una occasione scintillante per Tchaouna che spreca.
DIA 7
Quando gli arriva una palla in area, è sempre letale. Il gol del 2-0 è un manifesto di questa legge. Ma la sua nuova posizione, da raccordo in favore di una nuova punta, non convince fino in fondo.
BRADARIC 6
si piazza a sinistra per mettere in apprensione Toljan e Berardi, ma anche lui fa mancare qualche sgroppata).
Candreva 5.5
Entra per dare brio alla manovra, ma dal suo ingresso la Salernitana praticamente non attacca più
Legowski 5,5
Cerca di contenere le offensive neroverdi, non ci riesce appieno.
SIMY 5,5
Ritorna a vestire la maglia granata dopo il suo reintegro, Inzaghi lo butta anche in mezzo al campo. Ma viene cercato pochissimo e sbuccia anche un pallone invitante.
MARTEGANI SV
Entra nel finale, senza voto
Inzaghi F. 6.5
La sua Salernitana è ottima per una ventina di minuti, ma poi abbassa letalmente il baricentro dopo il gol dell’1-2 passando una partita di estrema sofferenza. Deve ringraziare Ochoa per il pareggio, ma si rimane all’ultimo posto…
