Arriva a conclusione anche l'ottava giornata di Serie A, la prima di una serie che ci porterà dritti alla pausa per i mondiali. Tante sorprese e colpi di scena di cui parleremo analizzando i migliori e i peggiori di giornata.
TOP 11 SERIE A GIORNATA 8:
Il miglior portiere di questo turno di campionato è Ivan Provedel. L'estremo difensore della Lazio mette in fila il terzo clean sheet consecutivo in campionato grazie ad una prestazione che lo vede attento nelle sporadiche occasioni in cui viene chiamato in causa, 6,5. Ancora Lazio anche in difesa, con Alessio Romagnoli che, oltre a contribuire all'imbattibilità della propria porta, viola quella avversaria con una meravigliosa girata mancina fuori area. La sfrenata corsa sotto la Curva Nord testimonia l'importanza di questo goal per lui, 10. Da un'ex Milan ad un attuale difensore rossonero. Ballo Touré ripaga la fiducia di Pioli grazie ad una prestazione in crescendo col passare dei minuti e al goal dell'1 a 2 in pieno recupero, il primo tra i professionisti, 10. E il 10 va anche a Jaka Bijol. Il centrale dell'Udinese è invalicabile là dietro, e quando va a saltare le prende tutte. Stasera mette a segno un altro goal, dopo quello contro l'Inter, pesante e decisivo. A centrocampo i colori dominanti sono ancora il bianco e il celeste. E dominante è anche Milinkovic Savic, top assoluto di giornata con un 14 in pagella. Il sergente mette a segno una doppietta che decreta in maniera ancor più netta la vittoria della sua Lazio. Forte come ce ne sono pochi in giro. Il suo compagno di squadra, e di reparto in questa top 11, è Zaccagni. L'ex Verona si costruisce da solo l'azione del proprio goal e serve l'assist per il 3 a 0 a Milinkovic. Pericolo costante e crescita esponenziale, 11,5. Un altro centrocampista che questo weekend ha fatto sognare i suoi tifosi e i suoi fantallenatori è Zambo Anguissa. Il camerunese sigla due goal nell'arco di pochi minuti che indirizzano immediatamente la gara. Imposta e fa legna, sempre più importante per questo Napoli, 13,5. E l'ultimo del quartetto di centrocampo è Thorstvedt del Sassuolo, che mette a referto un goal e un assist che abbina ad una prestazione da mezzala moderna. Piacevole sorpresa, 11,5. Cambiamo reparto ma non squadra, perché parlando di piacevoli sorprese non si può non citare Laurienté. L'esterno del Sassuolo è imprendibile per la retroguardia granata e, oltre a segnare il suo primo goal in A, serve anche l'assist per il 4 a 0 ad Harroui, 12. Risorge la Juventus, che dopo un mese di astinenza dai tre punti torna a vincere, e bene, contro il Bologna. Sul trionfo bianconero c'è la firma indelebile di Vlahovic, che con un goal e un assist si carica la squadra sulle spalle da vero leader, 11,5. E se parliamo di giovani fuoriclasse, inseriamo in formazione anche Leao. L'attaccante del Milan mette in scena, specie nel finale, una masterclass. L'assist per Rebic e il goal per chiudere i conti sono da giocatore di un'altra categoria, 11,5. La guida dalla panchina di questa formazione, che totalizza ben 129,5 punti, è Dionisi. La sua squadra prende meno goal rispetto al passato e sta riprendendo anche il suo solito ritmo sotto porta. In più è anche abile nelle sostituzioni, 7,5.
FLOP 11 SERIE A GIORNATA 8:
Il portiere flop di questo turno di campionato è, neanche a dirlo, Sepe della Salernitana. L'ex Parma non ha colpe sui cinque goal, e anzi, aveva anche intuito il lato giusto sul rigore di Pinamonti, andando vicino al pararlo, 1,5. In difesa il peggiore di giornata è De Winter dell'Empoli, voto 4 per lui, che rischia l'autogoal nel primo tempo, mentre nel secondo, in particolar modo nel finale, va in confusione assieme anche agli altri compagni di reparto. 4,5 invece per Ampadu dello Spezia, che provoca il rigore poi sbagliato da Immobile, viene saltato come un birillo da Zaccagni in occasione del vantaggio laziale, e fa una marea di errori di posizionamento. Terrificante. 4,5 il voto pure per Murillo della Samp. Il colombiano è in affanno, come del resto tutto il reparto difensivo blucerchiato. Paga anche il fatto di essere fin troppo aggressivo e irruento per tutta la partita. Anche a centrocampo c'è una presenza doriana, ed è Villar. Lo spagnolo non dà quello che dovrebbe dare in fase difensiva e non riesce neanche a far svoltare la manovra, 5. 5 anche per Nicolò Zaniolo. L'ex di turno vive una partita con tanti bassi e pochissimi alti, venendo praticamente sempre respinto dalla fisica difesa avversaria. Male anche Bennacer, che non riesce quasi mai ad accompagnare l'azione come lui sa fare, e non risulta utile neanche in fase di interdizione. Serata non troppo positiva, 5. Chiudiamo poi il centrocampo con un altro 5, quello che si becca pure Lukic del Torino. Approccio pessimo alla gara per il serbo, ma anche per il resto della squadra, che infatti al trentasettesimo e già sotto di tre goal. Prova a far vedere qualcosa nel finale ma ormai è troppo tardi. In attacco il voto più basso è invece, sorprendentemente, di Ciro Immobile. L'attaccante della Lazio, sbaglia un rigore dopo poco più di un minuto e durante tutto il resto della partita riesce a creare meno del solito. Forse i pochi allenamenti alle spalle prima di questa partita a causa dell'infortunio patito recentemente si sono fatti sentire, 2,5. Rimaniamo all'Olimpico e facciamo spazio nel tridente offensivo a Gyasi. L'attaccante dello Spezia ha pochissime occasioni, e la più nitida tra queste se la fa parare dall'ex compagno di squadra Provedel, 4,5. E chiudiamo col 4,5 di Okereke, che si guadagna il penalty per i suoi, ma lo provoca anche in favore degli avversari. Inoltre davanti a Falcone nel secondo tempo si dimostra poco lucido. L'allenatore di questa flop 11, che racimola appena 50 punti, è Juric. Il suo Torino è lontano dall'essere la squadra concreta e pragmatica ammirata in altri momenti della stagione. Soprattutto dietro c'erano delle voragini che contro squadre come il Napoli possono risultare fatali, 4.
Adesso riprendono le coppe europee, con un turno già decisivo per la qualificazione alle fasi successive. Tra martedì e mercoledì toccherà a Inter, Napoli, Juventus e Milan in Champions, mentre giovedì sarà la volta di Lazio, Roma e Fiorentina tra Europa e Conference League. Noi ci vediamo il prossimo fine settimana con un turno di campionato molto interessante che prevede tra le altre Milan - Juventus e Fiorentina - Lazio. Alla prossima!
