Eccoci ritrovati qui, a commentare i migliori e i peggiori dell'ultimo turno di Serie A. Viene stravinto dalle milanesi il doppio incrocio con la Capitale. L'Inter strapazza la Roma nell'anticipo di sabato alle 18, mentre il Milan sbanca un Olimpico semivuoto e a maggioranza rossonera al 91esimo. Il Napoli saluta definitivamente i sogni scudetto dopo il ribaltone subito ad Empoli. La Fiorentina frena bruscamente nella corsa all'Europa perdendo all'Arechi, dove una Salernitana rinata può realmente aspirare alla salvezza. Salvezza nella quale crede anche il Genoa, ancor di più dopo aver battuto il Cagliari allo scadere a Marassi. Adesso però, analizziamo il tutto nel dettaglio grazie anche ai voti della redazione di FantaPiù3.
TOP 11 SERIE A GIORNATA 34:
Il portiere top di questa giornata è Lorenzo Montipò. L'estremo difensore dell'Hellas neutralizza dagli undici metri Caputo ma non può nulla sul tap-in dell'ex Sassuolo, 8,5. Terzetto di difesa col vizio del goal in questo turno. Denzel Dumfries è il primo a firmare il tabellino dei marcatori in Inter - Roma, grazie ad un goal che è l'apice di una meravigliosa azione corale nerazzurra e che certifica la sua ottima prova, 9,5. 9,5 pure per Aaron Hickey. Il giovane esterno scozzese sta avendo una crescita esponenziale in questa stagione, e ciò è testimoniato anche dai numeri in zona goal. Ben cinque le reti in questa stagione, compresa quella che ha sbloccato la sfida con l'Udinese. Addirittura 10 per Destiny Udogie, sempre più sorprendente risorsa di questo Udinese. L'esterno bianconero soffre un po' all'inizio la spinta di De Silvestri, dopo il goal però si stappa e va come un treno sulla fascia di competenza. Saliamo a centrocampo, dove il top player di giornata è indubbiamente Sasa Lukic. Il 10 serbo non segnava da sette mesi e decide di tornare al goal con una doppietta che corona perfettamente la sua prestazione da leader tecnico del centrocampo granata, 13,5. L'Atalanta torna alla vittoria, e lo fa anche grazie alla maiuscola prova di Mario Pasalic. Il croato sblocca l'incontro a fine primo tempo e poi gioca una partita di qualità nella trequarti offensiva, duettando continuamente con i compagni, 10. Connazionale dell'atalantino è Marcelo Brozovic, che adesso si è anche messo in testa di cominciare a segnare. Dopo aver colpito lo Spezia settimana scorsa, arriva anche il goal, e che goal, alla Roma. Determinante, in tutte le fasi possibili e immaginabili di gioco, 10. E il 10 va anche a Henderson dell'Empoli, che non ha particolari meriti, se non quello, non di certo banale, di riaccendere la partita con il suo goal dell'1 a 2. Rimanendo in tema Empoli passiamo agli attaccanti e parliamo di Andrea Pinamonti. Il bomber classe 2000 gioca una partita generosa ma senza creare grosse apprensioni a Meret. Tutto questo però fino a quando in un soffio, nel finale di partita, spegne i sogni tricolore del Napoli con una doppietta, 13,5. Quando è in giornata, è poi un piacere veder giocare Luis Muriel. Assist a Zapata e goal dello 0 a 3, non fa che aumentare i rimpianti dei suoi fantallenatori per non aver giocato così per tutta la stagione, 11,5. Prende 11,5 in pagella pure Success dell'Udinese. Grossa partita la sua, con un goal e un assist che trascinano l'Udinese ad un ottimo pareggio al Dall'Ara di Bologna. L'allenatore di questa squadra, che totalizza la bellezza di 124,5 punti, è Nicola della Salernitana. Già iconica la sua minaccia con la scarpa in mano a Ranieri, ha cambiato completamente identità ai campani che adesso credono in una salvezza insperata sino a qualche settimana fa, 7.
FLOP 11 SERIE A GIORNATA 34:
A difendere i pali della porta dei flop di questa settimana c'è Meret. Il portiere del Napoli subisce tre goal nell'arco di pochissimi minuti, di cui il terzo viziato da un gravissimo errore personale. Catastrofico, 1. A difendere, vanamente, la sua porta c'è Igor della Fiorentina. Di solito ha la meglio sugli avversari usando il fisico; questa volta però, il suo punto forte è stato usato contro di lui, con Djuric che non gli ha fatto prendere neanche un pallone di testa, 4,5. Quasi neanche il tempo di fischiare l'avvio per l'arbitro di Torino - Spezia che Erlic aveva già fatto il fallo da rigore, e ammonizione, su Sanabria. Poco altro da aggiungere sui suoi 45 minuti di partita, 4,5. Completa la difesa un altro 4,5, quello di Gunter. La partita del centrale scaligero nel complesso non è male ma paga a caro prezzo la sufficienza per il fallo da rigore su Caputo. Giungiamo quindi al centrocampo. Nico Gonzalez appare nella brutta copia del giocatore ammirato nelle ultime settimane, è sconclusionato, privo di inventiva e spento, e la Viola ne risente, 5. 5 anche per Bernardeschi; l'esterno della Nazionale gioca una partita con pochi alti e molti bassi. Subisce anche un colpo alla schiena che di certo non aiuta. Ci si aspettava altro dopo l'ottima prova di mercoledì sera in Coppa Italia. Il 5 se lo becca anche Lucas Leiva, che regge agli assalti rossoneri fino a che il fisico glielo permette, e in questo periodo glielo permette poco. La prestazione di fatti va calando di minuto in minuto dopo la mezzora. Spazio anche per Sergio Oliveira, che non sembra affatto essere il giocatore di cui si parlava in Portogallo. Perde tutti i duelli in mezzo al campo contro i centrocampisti dell'Inter, e non è neanche in grado di orchestrare la manovra, 4,5. Continuando a parlare della Roma, citiamo anche Tammy Abraham, che fa a sportellate con i difensori di Inzaghi che lo stringono nella sua morsa. A sua discolpa possiamo dire che non è stato mai messo in condizione di fare male all'avversario, 5. Non convince la prova di David Okereke, che contro l'Atalanta mette in mostra la sua solita mobilità ma i movimenti sono facilmente leggibili dalla retroguardia avversaria, 5. Chiudiamo il tutto con il terzo 5 del tridente offensivo, che se lo prende Joao Pedro, che ha lottato da solo come un leone contro la retroguardia genoana, sfiorando anche il goal, ma non è servito. Alla guida di questo undici, che mette assieme solamente 54 punti, c'è Zanetti del Venezia. La sua squadra non riesce più a proporre quello che proponeva ad inizio stagione. La difesa non è solida e davanti si fa una fatica enorme a segnare, 5.
Si chiude dunque anche questo weekend di Serie A, adesso spazio nuovamente alle coppe europee. Impegnata solo la Roma, nella semifinale di Conference contro il Leicester in terra inglese. Sabato prossimo torna poi la Serie A, con un turno che ci propone un interessantissimo Milan - Fiorentina. Alla prossima!
