La corazzata Inter intende continuare la sua corsa in solitaria in vetta alla classifica per raggiungere l’obiettivo scudetto il prima possibile, così da potersi concentrare appieno sul sogno Champions League, dopo la finale raggiunta lo scorso anno. Ad opporsi a questi piani, però, c’è un Genoa reduce dalla bella vittoria nello scontro salvezza contro l’Udinese, che ha tutta l’intenzione di raggiungere prestissimo la matematica certezza della permanenza in Serie A. Pertanto, ci sono tutte le premesse per assistere ad una sfida scoppiettante, piena di emozioni e di gol. Nonostante le premesse, però, la sfida ci mette un po’ a decollare; l’Inter gira a vuoto, dando la sensazione di essere insolitamente impacciata nella manovra, mentre il Genoa è bravissimo a stare raccolto nella propria metà campo ed a pungere in contropiede. Per la prima emozione, allora, occorre attendere addirittura il minuto numero 26, ed a regalare un brivido agli spettatori di San Siro è la formazione ospite: Sabelli crossa al centro per Retegui che, tutto solo, colpisce di testa; la conclusione dell’attaccante italo-argentino viene neutralizzata da Sommer, il pallone finisce sui piedi di Gudmundsson che, però, non riesce a ribadire in rete; successivamente, la sfera schizza nuovamente dalle parti di Retegui che non trova la conclusione giusta verso la porta. Dopo averla scampata bella, i nerazzurri, di colpo, come un fulmine a ciel sereno, trovano il vantaggio: triangolo in mezzo al campo tra Barella e Sanchez, quest’ultimo imbuca in profondità per Asllani che, appena dentro l’area di rigore, fa partire un missile che si infila sotto la traversa e che non lascia scampo a Martinez. Il vantaggio libera la mente e le gambe dei padroni di casa che, da questo momento in avanti, ritrovano le consuete geometrie e giocano sul velluto: al 37’, Lautaro Martinez lancia in profondità Barella, che viene travolto in area di rigore da Frendrup; sul dischetto si presenta Sanchez, che non sbaglia e trova il primo gol in campionato. Il primo tempo si conclude con un doppio vantaggio nerazzurro, forse un po’ troppo severo per quanto fatto vedere dal Genoa, soprattutto durante la prima mezz’ora di gioco. L’inizio della ripresa è ancora di marca nerazzurra, con alcune buone occasioni per Lautaro Martinez, il neoentrato Darmian e Mkhitaryan; il Genoa, inizialmente,apparesconfortatoenonaverpiù nulla da chiedere alla partita. Ed invece, l’orgoglio rossoblù è potente e consente alla formazione di Gilardino di rientrare in partita, grazie ad un gran gol di Vasquez che, al volo, da fuori area, batte Sommer. La rete dà un’importante spinta offensiva ai liguri che, da questo momento in avanti, sono costantemente pericolosi nella metà campo nerazzurra. Al 66’ minutogli ospiti troverebbero anche il gol del pareggio con il neoentrato Vitinha, bravo a liberarsi ed a battere Sommer, un po’ incerto nell’occasione; per fortuna del portiere nerazzurro e di tutta l’Inter, però, la posizione di partenza dell’attaccante genoano è irregolare. Il Genoa non demorde e tenta di far male alla formazione di casa, la quale è brava a sfruttare le ripartenze per alleggerire la pressione; tuttavia, nonostante il grande sforzo profuso dai liguri, il risultato non cambierà più. Finisce con un’altra vittoria dei nerazzurri, che inseriscono un altro tassello importante nella costruzione del puzzle scudetto. Il Genoa, invece, raccoglie solo applausi ma nemmeno un punto, nonostante lo avesse abbondantemente meritato
INTER
SOMMER 6,5
È autore di uno splendido intervento salva risultato su Retegui durante il primo tempo; sulla conclusione vincente di Vasquez ha troppi uomini davanti e non vede partire il pallone che, comunque, era molto angolato
PAVARD 6,5
Gioca una buona partita ed è autore di alcune chiusure fondamentali
DE VRIJ 6
Concede poche azioni pericolose agli attaccanti genoani
CARLOS AUGUSTO 6,5
È autore di una buona prestazione, molto concreta ed attenta in entrambe le fasi di gioco
DUMFRIES 5,5
Da lui ci si aspetta molto di più, soprattutto in fase offensiva. Questa sera non riesce a trovare le solite discese sulla fascia
BARELLA 6,5
Fa impazzire Frendrup per tutto il primo tempo e lo costringe al fallo da rigore; in generale, è il motorino della squadra
ASLLANI 6,5
Corre a perdifiato e trova un gran gol, il primo in maglia nerazzurra
MKHITARYAN 6
Sonnecchia, come tutta l’Inter, per la prima mezz’ora ma quando c’è bisogno i compagni si affidano a lui per congelare il ritmo della partita
DIMARCO 6
Non crea grandissimi pericoli alla retroguardia genoana ma tiene in apprensione Sabelli in più di un’occasione
LAUTARO 5,5
Non è autore di una grande partita; prova a darsi molto da fare ma è in serata no
SANCHEZ 7,5
Un gol ed un assist, sfrutta benissimo l’occasione di giocare titolare
DARMIAN 6
È attento in difesa e si fa vedere anche al tiro in apertura di ripresa
THURAM 6
È utile nel tenere il pallone lontano dalle zone pericolose
ACERBI 6
Puntuale nelle chiusure difensive
BISSECK 6
Difende il pallone con buona qualità cercando di alleggerire la pressione genoana
ARNAUTOVIC S.V.
Entra nel finale, non giudicabile
All. INZAGHI 6,5
La sua squadra non gioca la migliore partita della stagione ma, nonostante questo, trova una vittoria che la avvicina ancora di più alla seconda stella
GENOA
MARTINEZ 6
Incolpevole sui gol subiti, è attento su alcune conclusioni velenose
DE WINTER 6,5
Gioca davvero una buona partita, mettendo delle pezze importanti a delle incertezze di alcuni compagni di reparto
BANI 5,5
Inizia molto bene ma con l’andare della partita è sempre più in difficoltà nel confronto con la velocità degli attaccanti nerazzurri
VASQUEZ 6,5
È in ritardo sull’inserimento di Asllani che vale il vantaggio nerazzurro; nella ripresa trova un gran gol da fuori area
SABELLI 6
Bene in fase offensiva, molto meno in fase difensiva, dove viene sorpreso in più di un’occasione
MESSIAS 6
È autore di discrete giocate, con la sua qualità tenta di creare delle buone trame per i compagni ma ha un’autonomia ridotta e così Gilardino lo sostituisce appena dopo lo scoccare dell’ora di gioco
BADELJ 5,5
Prova a dare geometria alla manovra genoana ma senza riuscirci con continuità
FRENDRUP 4,5
Sempre in difficoltà nel confronto diretto con Barella, è autore del fallo da rigore che consente all’Inter di allungare nel punteggio con il momentaneo 2-0
MARTIN 5,5
Incerto su alcuni movimenti difensivi, viene sostituito al 63’
RETEGUI 5,5
Fallisce una buonissima occasione durante il primo tempo che avrebbe potuto indirizzare la partita in maniera diversa. Non riesce a costruirsi ulteriori possibilità
GUDMUNDSSON 5,5
Spento, stasera non è stato il giocatore devastante che abbiamo ammirato fin qui durante la stagione
STROOTMAN 5,5
Sostituisce Frendrup, molto in difficoltà, e pronti-via si fa subito ammonire, non una gran prestazione
SPENCE 6
Spinge molto sulla fascia, ha un buon impatto sulla partita
VITINHA 6
Dà un certo brio all’attacco rossoblù; forse avrebbe meritato una maglia da titolare
EKUBAN S.V.
Gioca solo un piccolo scampolo di partita
All. GILARDINO 6
Il Genoa gioca una buona partita, riuscendo a mettere molto in difficoltà la formazione più forte del campionato. Avrebbe sicuramente meritato di marcare punti, ma l’atteggiamento è quello giusto
