Allo stadio Via del Mare, il Lecce, sotto di un gol al 90’, trova un successo incredibile per 3-2 nei minuti di recupero, con le reti di Piccoli e Dorgu che, in appena tre giri di orologio, ribaltano una Fiorentina troppo disattenta. La sfida inizia con la Viola che sembra controllare meglio il ritmo della sfida fin quando, però, i padroni di casa, al minuto 11, colpiscono la traversa con Kaba. L’occasione da gol dà la giusta spinta offensiva ai salentini che, appena sei minuti dopo, passano in vantaggio con un bel calcio di punizione di Oudin. La Fiorentina non riesce a reagire, e così il Lecce va vicino al raddoppio con Krstovic che, al 26’, con un tiro mancino, colpisce il palo; il primo tempo si conclude con i pugliesi meritatamente in vantaggio. Italiano lascia negli spogliatoi gli spenti Bonaventura, Martinez Quarta e Duncan, sostituendoli con Milenkovic, Belotti e Mandragora. La mossa paga perché, proprio quest’ultimo, al 50’, trova il pareggio con un gran tiro dalla distanza. La partita, a questo punto, vive di continui capovolgimenti di fronte fin quando, al 67’, Beltran porta in vantaggio i toscani, approfittando di un errore veramente grave di Falcone che, in area di rigore, si fa intercettare un passaggio indirizzato a Baschirotto e consegna la sfera all’attaccante viola che, così, da due passi deposita in rete. Il Lecce va in confusione e la Fiorentina sembra essere in totale controllo della sfida; D’Aversa, allora, prova il tutto e per tutto e, tra gli altri, getta nella mischia Piccoli e Dorgu. Dopo una traversa colpita da Belotti all’87’, arrivano i pazzi minuti finali, durante i quali il Lecce, con la forza dei nervi, e sospinto dal proprio pubblico, prima pareggia con Piccoli, e poi trova un successo importantissimo con Dorgu. Per la Fiorentina, invece, è notte fonda, ed adesso la corsa all’Europa che conta rischia di complicarsi.
LECCE
FALCONE 4
È autore di un grave errore sul gol di Beltran, che rischia di costare caro
GENDREY 6
Non sfigura soprattutto nella fase difensiva; manca un po’ in fase di spinta sulla fascia destra
PONGRACIC 6
È disattento solo in occasione della traversa di Belotti al minuto 87
BASCHIROTTO 6
La sua è una prestazione di grande concretezza
GALLO 5,5
Gioca un discreto primo tempo ma poi cala alla distanza
KABA 5,5
Parte fortissimo, colpendo una clamorosa traversa dopo poco più di 10 minuti ma poi la sua prestazione cala vistosamente di livello
BLIN 5,5
Corre molto però è spesso in difficoltà, preso in mezzo dai centrocampisti avversari
ALMQVIST 6
La sua partita vive di buone giocate alternate a lunghe pause
OUDIN 6,5
Segna un gol molto importante nel primo tempo su calcio di punizione ma quando cala fisicamente si abbassa il ritmo del gioco salentino
BANDA 6,5
Sulla fascia sinistra è un’autentica spina nel fianco della difesa viola; fallisce un’ottima occasione a metà della ripresa
KRSTOVIC 6
Nel primo tempo colpisce un palo, nella ripresa entra nell’azione del gol vittoria
PICCOLI 7
Cambia totalmente il volto all’attacco giallorosso; il suo ingresso è decisivo, così come il bel gol che dà il via alla clamorosa vittoria salentina
GONZALEZ J 6
Dà una spinta decisiva al successo dei padroni di casa con giocate di buon livello
DORGU 7
Spacca la porta al 93’ e regala al Lecce un successo di grande impatto emotivo
SANSONE 6
Nei minuti giocati conferisce una spinta incessante all’azione leccese
All. D’AVERSA 7
All’inferno e ritorno nel giro di pochissimi minuti; la sua squadra gioca un buon primo tempo, sparisce nella ripresa ma poi regala al suo pubblico un successo entusiasmante
FIORENTINA
TERRACCIANO 7
È decisivo con dei prodigiosi interventi in più di un’occasione, anche se non basta ad evitare la sconfitta ai suoi
FARAONI 5,5
Non riesce a dare la spinta che sarebbe stata necessaria
MARTINEZ QUARTA 5
È in estrema difficoltà per tutto il tempo in cui rimane in campo
RANIERI 5,5
Spesso è insicuro ed i suoi errori sono piuttosto evidenti
BIRAGHI 5,5
Molto nervoso, non riesce ad infondere la giusta tranquillità ai compagni per cogliere un successo che sembrava alla portata
MAXIME LOPEZ 5
Prestazione decisamente da dimenticare; perde troppi palloni e non trova le giuste geometrie
DUNCAN 5,5
Molto in difficoltà nel primo tempo, Italiano lo lascia giustamente negli spogliatoi a fine primo tempo
NZOLA 5
Pasticcione e poco preciso sia al tiro che in fase di possesso palla
BONAVENTURA 5,5
Davvero irriconoscibile; forse le voci di mercato lo hanno un po’ distratto
SOTTIL 5,5
Non riesce mai ad entrare veramente in partita, spesso in difficoltà contro la velocità degli esterni leccesi
BELTRAN 6,5
Sonnecchia per gran parte della partita però per poco non è decisivo quando approfitta di un bruttissimo errore di Falcone
MILENKOVIC 5,5
Per poco non regala un gol a Banda; lento e macchinoso, sembra fuori forma
MANDRAGORA 6,5
Ha un ottimo impatto sulla partita; trova un meraviglioso gol dopo appena cinque minuti dal suo ingresso in campo
BELOTTI 6
Lotta come un leone e, per poco, non trova il primo gol in maglia viola all’esordio. Non è impeccabile sul gol di Piccoli
GONZALEZ 5,5
Da lui ci si aspetta molto di più; è fuori condizione
PARISI 5,5
In costante difficoltà dal momento del suo ingresso in campo, seppur giochi pochi minuti
ITALIANO 5
La sua formazione esce sconfitta in maniera clamorosa da una sfida non giocata benissimo ma che stava comunque portando a casa grazie ai cambi operati nell’intervallo. Avrà molto da riflettere sulla mancanza di concentrazione che, in appena 3 minuti, è costata 3 punti
