Nel primo tempo dominio evidente della formazione allenata da Sarri, il quale ha preparato tatticamente al meglio questa partita imbrigliando i padroni di casa con un pressing continuo e asfissiante. Alla Lazio è però mancata un po' di lucidità negli ultimi 25-30 metri, così l'occasione migliore resta quella di Luis Alberto direttamente da corner. Bologna in grande sofferenza, spesso costretto a lanci lunghi infruttuosi e praticamente incapace di trovare i suoi centrocampisti tra le linee. Nel secondo tempo un incredibile e rapidissimo Bologna trafigge la Lazio a inizio ripresa con Ferguson, ben imbeccato da un perfetto e chirurgico Zirkzee, e poi controlla il vantaggio senza alcun patema. Calafiori totem difensivo, Zirkzee leader tecnico ed emotivo dei rossoblù.
BOLOGNA-LAZIO 1-0
BOLOGNA
SKORUSPSKI 6
Praticamente inoperoso se non fosse per alcune uscite non semplicissime. Sempre sull’attenti.
POSCH 6
Attento nel posizionamento difensivo, al quale dedica maggior dedizione e dove rende sicuramente di più, visto il contributo di impermeabilità in quella zona di campo.
BEUKEMA 6,5
Altra valida prestazione difensiva, al suo primo anno in serie A: sicuro negli interventi e gestendo la palla coi piedi quando deve far ripartire la squadra con ordine.
CALAFIORI 7
Un impeccabile stopper che sa leggere bene e in anticipo la trama di gioco laziale, sempre pulito nei suoi interventi per tutti e 90 minuti.
LYKOGIANNIS 6
A tratti macchinoso sebbene non abbia grosse pecche a suo carico, indubbiamente soffre le incursioni e la velocità di Lazzari. Nel secondo tempo sale di rendimento, o meglio, gioca più accorto e più basso. Prende le misure.
AEBISCHER 6
Forse il più qualitativo nel palleggio, sebbene i compagni in mediana non siano da meno, o almeno è quello che meglio figura, anche quando parte palla al piede per avviare l’azione.
FREULER 6,5
Non demerita rispetto al compagno di linea Aebischer, meno spavaldo ma più ordinato, gli anni di esperienza lo hanno forse reso più prudente, e gli hanno sicuramente reso una maggior lettura delle azioni che gli consentono più volte di intervenir in anticipo sui giocatori della Lazio.
ORSOLINI 6
Il suo talento è noto a tutti ed è per questo che viene braccato sin dall’inizio. Fatica molto a trovarsi degli spazi di gioco ma riesce almeno a tirar via un paio di marcatori per liberare le sovrapposizioni. Nella ripresa c’è un calo fisico della Lazio e trova maggiori spazi per le sue giocate palla al piede.
FERGUSON 7
Un buon compagno di giochi per Zirkzee visto che va a ricevere tutte le sue sponde e fa da riferimento offensivo quando quest’ultimo viene braccato.
SAELEMAEKERS 6
Un po’ bloccato nella fase offensiva, timido nell’uno contro uno, si vede per un paio bei di cross a tagliare la difesa. Non benissimo in fase di contenimento, soffre su Lazzari nel primo tempo ma riesce ad effettuare un paio di buone chiusure sugli altri laziali.
ZIRKZEE 7
Appena prende palla scattano i raddoppi su di lui per cui è costretto a far da sponda per i compagni, e anche questo gli riesce benissimo. Tale da riuscire a servire con precisione i compagni, anche quelli più difficili da raggiungere, vedasi l’assist filtrante e chirurgico per Ferguson che sblocca il punteggio. Rilevante anche l’apporto che da alla difesa, manforte apprezzatissimo.
MORO 6
Fa rifiatate una mediana che rischiava di andare in deficit d’ossigeno, una nuova ma egualmente efficace amministrazione della mediana.
NDOYE SV
Un paio di tiri che non fanno paura, null’altro.
KRISTIANSEN SV
Notato solo per una discesa sul fondo e una conseguente palla in mezzo, non messa benissimo.
FABBIAN SV
Non giudicabile
MOTTA 6,5
Difesa molto alta e squadra che si compatta bene quando deve attendere il gioco della Lazio, se aggredita sa uscire e ripartire anche col palleggio a terra. Mai davvero in pericolo, sebbene il punteggio sembra dire altro, squadra sicura e consapevole dei propri mezzi.
LAZIO
PROVEDEL 6
Quasi mai chiamato in causa, risponde presente su un paio di tiri facili dalla distanza. Zero colpe sul gol subito.
LAZZARI 6
La corsia destra è pressocché sua: ne Saelemaekers ne Lykogiannis riescono a fermarlo efficacemente, se non spendendo il fallo. Nel secondo tempo gli prendono le misure e cala vistosamente la sua pericolosità. Insidioso ma solo per un tempo.
PATRIC 5,5
Aveva ben figurato nel primo tempo per posizionamento e marcatura ma in avvio di ripresa si deconcentra e si lascia letteralmente sgusciare Ferguson che va in rete
ROMAGNOLI 5,5
Terzo tempo su corner nel primo tempo che rischia di cambiare la partita, poi nulla più di positivo se non in fase di disimpegno. In occasione del gol dell’1-0 non agevola il compagno Patric, lasciandolo solo a fronteggiare Zirkzee e Ferguson che si trovano sul lato del difensore spagnolo.
MARUSIC 6
Sprint e iniziativa lo fanno ben figurare nei primi 45 minuti, protagonista anche di un coast to coast che mette in difficoltà il Bologna. Esce a inizio ripresa.
GUENDOUZI 6
Uomo importante per l’iniziativa e per velocizzare il gioco a volte compassato della Lazio. Rilevante anche l’apporto fisico e di gamba. Non sempre perfetto in fase di interdizione.
ROVELLA 5,5
Ago della bilancia mediana, nel primo alterna bene le due fasi di gioco garantendo la massima sicurezza nelle giocate, nella ripresa paga il calo mentale e fisico di tutta la squadra e iniziano a diventare frequenti gli errori di precisione.
LUIS ALBERTO 5,5
Il solito giro palla rapido e preciso, anche e soprattutto negli spazi stretti dal quale la Lazio esce spesso con disinvoltura. Qualche indecisione in fase di non possesso gli fa andar via un paio di uomini, vedasi Orsolini sul quale spende un fallo e anche l’ammonizione.
FELIPE ANDERSON 5,5
Una delle pedine che dovrebbe alzare l’asticella del gioco offensivo ma gioca al di sotto delle sue potenzialità, vuoi perché il Bologna sa come compattarsi vuoi per un’insolita timidezza. Riesce almeno a concludere le triangolazioni con i compagni
CASTELLANOS 5,5
Impatto aggressivo sul match ed è forse quello che si aspettano tutti da lui. Attacca la profondità con o senza palla e nei contrasti non ha difficoltà nel reggere le sportellate.
PEDRO 5,5
Quando ha la palla tra i piedi ci si aspettano sempre grandi cose da lui ma stasera sembra intestardirsi un po’ troppo, dando tempo agli avversari di raddoppiarlo e di sbarrargli la strada
PELLEGRINI L. 5,5
Ingresso ad inizio ripresa, fresco, ma non sempre lucido, a volte frettoloso. Non perfetto nei tempi e nel posizionamento, spesso si trova né troppo alto né troppo basso.
ZACCAGNI 5,5
Un paio di spunti dopo il suo ingresso, giusto il tempo di dar alla retroguardia rossoblù di prendergli le contromisure. Quasi mai insidioso, tantomeno pericoloso.
IMMOBILE 5,5
Anche da subentrante è un apporto quasi sterile. Si, c’è indubbiamente la voglia di mettersi a disposizione, allunga la squadra tenendo meno alta la linea difensiva del Bologna ma non riesce mai a impensierire.
KAMADA SV
Scampolo di minuti non sufficienti per una valutazione
ISAKSEN SV
Fa in tempo a prendersi un giallo ma non un voto.
SARRI 5,5
Squadra a suo agio nello stretto, finanche alla trequarti avversaria, dopodiché si ferma e si spengono le idee contro la compattezza rossoblù. Né i cambi né le varianti tattiche sono sembrate soluzioni efficaci almeno a creare pericolosità tale da impensierire il blocco felsineo.
