Il match tra Lecce e Sassuolo termina 1-1. Berardi al 22' dal dischetto sblocca il risultato. Padroni di casa vicini al gol più volte nel primo tempo: occasioni per Strefezza, Gendrey, Almqvist e Baschirotto. Consigli fa buona guardia. Nella ripresa Krstovic al 48' sigla la rete del pareggio dopo una sponda dello stesso Baschirotto.
LECCE-SASSUOLO 1-1
LECCE
FALCONE 6
Tolto il rigore, su cui non poteva far nulla, il Sassuolo non lo impegna mai veramente su azione. Si vede solo in qualche uscita alta.
GENDREY 5,5
Gamba e fiato non gli mancano, onnipresente su tutta la corsia, meno bene nella precisione, specie quando si tratta di finalizzare con un cross o un tiro. Non sempre lucido nella giocata.
BASCHIROTTO 5,5
Sfortunato sul tocco di mano causato da un rimpallo ravvicinato, ma anche un po’ maldestro, Prova a riscattarsi con la sua solita prestazione difensiva, rocciosa ma pulita. Sugli sviluppi di corner ha l’occasione del pareggio, poi sprecata. In seguito serve la sponda vincente per Krstovic.
PONGRACIC 6,5
Merita di esser citato il suo salvataggio quasi sulla linea sul tiro di Racic a portiere battuto, fortunoso si ma ben posizionato. Svetta sui palloni alti, il gioco aereo è roba sua.
GALLO 6,5
Supporto importante in fase di costruzione, la sua presenza in sovrapposizione e i suoi cross creano non pochi grattacapi alla retroguardia neroverde. Impeccabile negli uno contro uno con Berardi, puntualmente respinto.
KABA 6
È un motorino instancabile, talvolta forse irruento ma non falloso. Un importante pedina per la mediana del Lecce, capace di sradicare la palla agli avversari e avviare la ripartenza palla al piede.
RAMADANI 5,5
A corrente alternata in un ruolo delicato, non sempre dimostra di saper cosa fare col pallone e scarica agevolmente sulla mezzala più vicina.
RAFIA 6
Partita dinamica, a tutto campo, coinvolto in entrambe le fasi di gioco, e forse spende parecchie energie. Talvolta deve rifiatare e lasciar fare ai compagni.
ALMQVIST 5,5
L’impegno non si discute ma sono discutibili alcune scelte di gioco, talvolta troppo altruista, talvolta troppo egoista.
KRSTOVIC 7
Una spina nel fianco per i difensori neroverdi che devono far a sportellate continuamente con lui, talvolta avendo la peggio. Si fa trovare pronto quando ha la palla tra i piedi: al netto del gol realizzato è evidente la sua alta concentrazione.
STREFEZZA 6,5
E lui il primo a rendersi pericoloso, un tiro dalla distanza che impegna Consigli, e continua sulla stessa falsa riga per tutto il match, sapendo discernere tra dribbling e servizi per i compagni.
OUDIN 6
Poco lavoro agonistico ma la tecnica e la precisione sui calci piazzati riesce a compensare. Per ben due volte crea occasioni nitide per i compagni più alti.
DORGU 6,5
Nuova forza sulla fascia mancina, energie nuove che servivano come il pane al Lecce. Salva su Berardi sul finale con un taglio difensivo inaspettato.
PICCOLI SV
Minutaggio insufficiente.
SANSONE SV
Pochi minuti per mettersi in mostra.
D’AVERSA 6
In svantaggio per un rocambolesco fallo di mano ma la sua squadra non sembra mai doma, sicuramente ha trasmesso carattere. Lecce che crea e si riversa spesso nella metà campo avversaria, cambiando spesso gli interpreti. Unica pecca la fase di finalizzazione, talvolta imprecisi.
SASSUOLO
CONSIGLI 7
Già nel primo tempo si rende protagonista, salvando la porta ben tre volte su tiri a dir poco impegnativi.
PEDERSEN 5,5
Il giovane terzino paga un iniziale timidezza ma si scioglie minuto dopo minuto. Presenza quasi costante in appoggio a Berardi, sebbene non sempre vada in sovrapposizione. Qualche indecisione in più in fase difensiva dove è costretto anche spendere un cartellino giallo.
ERLIC 6
Ben posizionato, interviene in maniera decisa ma pulita. Protagonista di un paio di salvataggi all’ultimo secondo.
FERRARI 5,5
Esperienza al servizio di Dionisi: da maggior sicurezza e solidità a tutto il reparto, nulla di spettacolare ma sempre efficiente. Piccolo ma significativo neo: la disattenzione in marcatura su Krstovic.
VINA 6,5
Importante contributo il suo: protagonista di alcuni tagli difensivi che sventano occasioni per i salentini e un grosso apporto atletico sulla corsia sinistra in aiuto a Lauriente
BOLOCA 6
Subito un’ingenua ammonizione che rischia di condizionargli la partita, non perde la lucidità e fa la sua onesta partita, senza tirarsi indietro nei contrasti, né timore nel giocare il pallone in zone calde.
RACIC 6
La fisicità lo caratterizza ed è ciò per cui spicca, difficile da superare nei contrasti, ha sempre la meglio. Giro palla compassato ma preciso.
BERARDI 7
Qualche difficoltà contro Gallo, l’uno contro uno gli viene spesso disinnescato, “costretto” a preferire maggiormente il fraseggio con la squadra. Prontissimo dal dischetto, una sentenza quando calcia un rigore.
CASTILLEJO 6
Galleggia su tutta la trequarti per sfuggire alle marcature, interpreta discretamente il ruolo di trequartista non dando riferimenti e creandosi spazi di gioco tra le linee. Decisamente fastidioso per i difensori giallorossi.
LAURIENTE 5
Timido o sottotono, il suo primo tempo è ai limiti dell’impalpabile. Non migliora nella ripresa dove pecca anche di precisione nei passaggi.
PINAMONTI 5,5
Sembra estraniato dalla manovra, lontano, sebbene i compagni tentino di imbeccarlo con alcune palle alte. Non demerita particolarmente ma sicuramente al di sotto delle aspettative.
DEFREL 6
Dalla sua c’è impegno e movimento ma non sempre ben posizionato. Tiene alto il pressing e il baricentro della squadra.
BAJRAMI 6,5
Il Lecce è ben chiuso ma lui ha gli spunti e la forza nelle gambe per superare le maglie della difesa. Buona lavoro, poco il tempo.
RUAN SV
Non valutabile.
OBIANG SV
Troppo poco il tempo per incidere nel match.
DIONISI 5,5
La sua squadra è sicura dei propri mezzi e non sembra temere l’avversario, sebbene abbia rischiato più d’una volta. Sassuolo che crea ma concretizza poco. Il rigore li porta avanti ma non riescono a gestire il vantaggio, ne a chiudere la partita.
